Come fare ad allenarsi nonostante le difficoltà e i fastidi dell’artrite? Vediamolo insieme
L’artrite può essere considerata un fattore di grande fastidio per un buon numero di soggetti che l’hanno riscontrata, molti dei quali hanno rinunciato all’allenamento quotidiano o si rifiutano di praticare movimento per paura e timore di farsi del male.
Analizziamo più da vicino questo disturbo.
Cos’è l’artrite?
Un’infiammazione che coinvolge una o più articolazioni. Le articolazioni, come ben sappiamo, sono strutture che mettono in contatto due o più ossa.
L’infiammazione di una o più articolazioni, dunque, può compromettere in maniera significativa le funzioni di sostegno e mobilità.
Quali sono gli effetti dell’artrite?
Gonfiore, rigidità, aumento della temperatura dell’area infiammata, presenza di dolori che compromettono o annullano la mobilità motoria.
L’attività fisica è da evitare?
In tanti cadono in questo sciocco tranello. L’inattività è nemica dell’artrite poiché causa un’ulteriore immobilizzazione dello scheletro, rendendolo sempre più rigido.
Per un miglioramento delle proprie condizioni di salute si consigliano dai 45 minuti ai 150 minuti di attività fisica a settimana. Chiaramente il ritmo dell’allenamento dovrà essere moderato, nulla di eclatante che possa affaticare le articolazioni e peggiorarne i dolori.
Quali sono le attività consigliate?
- Sollevamento in avanti delle gambe: per il rafforzamento dei muscoli.
- Pressione sulle ginocchia: steso su schiena, tieni le ginocchia piegate verso il petto, dopodiché inserisci un cuscino tra le ginocchia e fai pressione. Questo esercizio rafforzerà gli adduttori in modo tale da migliorare anche l’attività di sostegno delle ginocchia.
- Sollevamento laterale della gamba: in piedi, mantieni l’equilibrio poggiandoti allo schienale di una sedia. Mantenendo la posizione alza la gamba destra lateralmente e verso l’esterno. Ripeti 10 volte. Poi cambia gamba.
- Stretta del pugno: apri le mani e chiudile a pugno, stringendole. Questo esercizio migliorerà notevolmente l’estensione delle mani.
- Camminata, danza aerobica: anche l’attività aerobica è fondamentale. L’importante è mantenere un ritmo moderato, evitando sforzi eccessivi.